Dopo dieci anni dalle pesanti accuse di violenza che coinvolsero Thomas Piketty, celebre economista francese, i riflettori sono tornati ad accendersi proprio su quella vicenda. A far tornare l’attenzione sul caso, come riferisce Corriere della Sera, sarebbe stata una studentessa dell’università di Tolosa, in occasione di un incontro di Piketty con gli studenti per parlare di “socialismo partecipativo”. Nel bel mezzo della conferenza, con tono pacato, la ragazza avrebbe chiesto all’economista: “Lei che nel 2009 ha riconosciuto di avere picchiato la sua ex compagna, che ci fa qui, proprio nei giorni dei cortei contro le violenze sulle donne?”, giudicando la sua presenza “indecente”. Il riferimento della giovane è a quanto accaduto nel 2009 quando, nel mese di febbraio, l’allora deputata socialista Aurélie Filippetti denunciò l’uomo, all’epoca consigliere economico del Ps e suo compagno, per percosse. Piketty fu trattenuto in commissariato e interrogato per alcune ore ma l’inchiesta nei suoi confronti, pochi mesi dopo, fu chiusa. Lo stesso Piketty ammise i suoi errori e chiese scusa alla donna con una dichiarazione scritta che portò al ritiro della denuncia “per il bene delle nostre famiglie e per evitare risonanza mediatica”.
THOMAS PIKETTY “FILIPPETTI? LEI VERA VIOLENTA”: L’EX MINISTRA ROMPE IL SILENZIO
Dopo quell’episodio, le strade di Thomas Piketty e Aurélie Filippetti si divisero per sempre, con un semplice richiamo al rispetto della legge a carico dell’economista. Ciascuno di loro ha proseguito nella rispettiva carriera e delle violenze non se ne è più parlato, almeno fino alla conferenza dello scorso 21 novembre, alla vigilia della manifestazione nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Alla studentessa Piketty avrebbe risposto in maniera maldestra e nel tentativo di difendersi, fornendo ulteriori informazioni sulla vicenda: “L’ho buttata fuori di casa perché lei era estremamente violenta con le mie tre figlie, che all’epoca erano piccole […] Altri si sarebbero arrabbiati ancora di più […] L’ho spinta fuori di casa e lei è caduta tra lo stipite e la porta, questo non le ha impedito di andare a lavorare, ma mi dispiace”. Piketty, tuttavia, se la sarebbe presa con la studentessa definendo “indecente” la sua domanda: “se vuole condurre un’indagine entri in magistratura, la sfido a trovare verità nascoste”, ha tuonato, ribadendo di essere stato prosciolto. Ed è qui che a rompere il silenzio, a distanza di 10 anni, è proprio Filippetti, contro la versione dell’ex e che ha annunciato di aver querelato l’uomo per diffamazione. A suo dire, le violenze non si concentrarono solo in quella serata, smentendo il fatto che fosse violenza con le tre figlie di lui. Il caso ora potrebbe essere riaperto e finire in tribunale.