Un video choc riguardante un torero e un povero toro, è stato pubblicato nelle scorse dalla PETA sulla propria pagina Twitter. I noti attivisti, che da anni si battono in favore dei diritti e della tutela degli animali di ogni specie, hanno voluto mostrare al mondo un filmato con protagonista un torero di un’arena di Bilbao, nel nord della Spagna. La clip mostra lo stesso mentre affonda un coltello nel cranio dell’animale che nel contempo giace agonizzante a terra. Il filmato dura circa 45 secondi, ed è accompagnato dalla scritta “NOTHING about this is entertaining. RETWEET if you know bullfighting needs to end!”, che tradotto significa “Questo non ha niente a che vedere con l’intrattenimento. Fai il retweet se anche tu vuoi che la corrida termini”. Gli attivisti della PETA sono anni che si battono affinché la corrida venga sospesa, e hanno scritto anche al primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, chiedendogli di “ascoltare le voci della gente in Spagna e in tutto il mondo” e mettere fuorilegge la corrida.



MATADOR AFFONDA COLTELLO NEL TORO: “E’ TEMPO DI PROTEGGERE GLI ANIMALI”

Nel contempo hanno lanciato una petizione su Twitter, una raccolta firma in favore dei poveri tori sterminati ogni anno in Spagna ingiustamente. Tornando al filmato choc di cui sopra, le riprese fanno riferimento ad un evento organizzato lo scorso settembre a Bilbao, nei paesi Baschi, e il video mostra la crudeltà del torero, che più volte affonda la lama del suo coltello nella testa del toro, nonostante questo sia già stramazzato a terra, stremato per i colpi ricevuti in precedenza. La PETA sottolinea che già più di cento città hanno vietato la corrida, ed ha poi citato un sondaggio secondo cui l’80% degli spagnoli si opporrebbe a questo evento, che purtroppo da molti è ancora considerato “divertente”, nonostante le morti lente e dolorose a cui sono sottoposti i tori. “È tempo che il governo spagnolo – l’appello dell’associazione – intensifichi e protegga gli animali. Per favore, firma la nostra petizione al Primo Ministro che chiede il divieto nazionale di corride e corse di tori”. Di seguito il video choc, attenzione, immagini molto forti: si sconsiglia la visione alle persone più sensibili.



Leggi anche

Mosca, strade bloccate per il concerto dedicato ai 10 anni di annessione della Crimea