Tornare a vincere, film di Canale 5 diretto da Gavin O’Connor
Tornare a vincere è un film drammatico che andrà in onda su Canale 5 a partire dalle ore 21.20 di oggi, domenica 26 giugno. La regia è di Gavin O’Connor, il film è con Ben Affleck, Al Madrigal, Michaela Watkins, Janina Gavankar, Glynn Turman. Prodotto negli Stati Uniti nel 2020.
Il film Tornare a vincere è stato scritto da Brad Ingelsby con grande spinta dello stesso Affleck che ha lavorato anche come produttore. Da sottolineare ci sono anche la fotografia di Eduard Grau e il montaggio di David Rosenbloom. Il film Tornare a vincere fu trasmesso nelle sale cinematografiche americane il 6 marzo del 2020 mentre in Italia non arrivò mai in sala in seguito all’esplosione della pandemia da Coronavirus, fu pertanto reso disponibile per la prima volta il 23 aprile dello stesso anno ma in streaming.
Tornare a vincere, la trama del film
Nel film Tornare a vincere un ex campione del basket ha perso la moglie e quindi deve ora lottare contro la dipendenza e cerca di dare una volta alla sua vita accettando di fare l’allenatore per una classe scolastica formata da persone di varie etnie nella sua città natale. Una volta Jack aveva una vita bella, al liceo era molto bravo a giocare a pallacanestro e aveva la borsa di studio dell’università, quando per motivi poco conosciuti, ha deciso di allontanarsi dal mondo di questo sport, rinunciando quindi al suo futuro brillante. Dopo qualche anno al protagonista fallisce il matrimonio e quindi si butta nell’alcol. Lavora come manovale ed è solito portare anche sul posto di lavoro qualche birra o vodka.
Un giorno però la scuola che frequentava quando era un ragazzo lo chiama per offrirgli un impiego come allenatore di una squadra che potrebbe avere del potenziale. Il gruppo è composto da un insieme di giovani che stanno purtroppo affrontando diversi problemi e disagi che gli tolgono tanta energia per poter giocare come si deve.
Ognuno è come se fosse il protagonista, pieno di contrasti e dilemmi interiori, ognuno in cerca di una seconda possibilità. Jack inaspettatamente si rivela un ascoltatore molto bravo, abile molto di più a comprendere l’io di questi ragazzi e a cogliere la loro psiche, piuttosto che la sua, per risolvere la forte tristezza. L’uomo riesce a trasformare in poco tempo la squadra, con maniere forti e rudi, riuscendo a ottenere vittorie.
Nel momento in cui gli viene data la possibilità di allenare la squadra di basket della sua vecchia scuola superiore, accetta con un po’ d’insicurezza. Quando i ragazzi cominciano a vincere, Jack pensa finalmente di aver trovato un motivo per vivere e non continuare a buttarsi nell’alcol. Basteranno queste cose per riempire i suoi vuoti e a curare le ferite profonde del suo passato e a portarlo sulla giusta strada?