Un boss in salotto, come vedere il film in streaming su Canale 5
Con Un boss in salotto “Luca Miniero ancora una volta fa incontrare il nord e il sud in un film altalenante che si regge sulle spalle di Paola Cortellesi”. Dario Zonta di fatto con queste parole boccia il film su MyMovies, le stellette sono appena due su cinque e salva solo la Cortellesi: “Brava, credibile, eclettica, un’attrice piena di talento”. Oltre a lei poi c’è un altro punto da rimarcare: “Rocco Papaleo anche è molto bravo, capace di vivere la sua macchietta nella credibilità quasi fumettisca in cui il regista a deciso di relegarlo”. Sono due e mezzo invece le stellette su ilMorandini, dove viene specificato: “Prevedibile favoletta politicamente corretta con dei personaggi che sono macchiette ben stilizzate. Troviamo garbo soft nella narrazione con però poche ideuzze che suscitano dei sorrisi in un film dimenticabile”. Un boss in salotto va in onda su Canale 5 in prima serata, clicca qui per il video del trailer. Clicca qui per seguire il film in diretta streaming su MediasetPlay.
Un boss in salotto, film di Canale 5 diretto da Luca Miniero
La maggior parte delle scene del film Un boss in salotto sono state girate a Bolzano, Bressanone, San Candido e Merano. Il primo trailer è stato presentato su Youtube il 22 novembre 2013, mentre nelle sale cinematografiche è uscito ufficialmente il 1 gennaio 2014. Nel primo weekend la pellicola ha incassato circa 343mila euro, mentre complessivamente gli introiti sono stati oltre 12 milioni di euro. Nel cast del film troviamo anche I Ditelo Voi nella parte degli interrogati. Il trio comico composto da Francesco De Fraia, Domenico Manfredi e Raffaele Ferrante si è formato nel 1995. All’inizio c’era anche un quarto elemento che accompagnava i ragazzi con la chitarra e con il nome de I Ditelo voi Quartet. In carriera hanno anche lavorato da registi al film Gomorroide nel 2017. Nel 2021 poi sono stati nel cast del programma comico condotto da Francesco Mandelli, Honolulu. Sicuramente si tratta di personaggi molto amati dal pubblico italiano basti vedere anche l’affetto che questo gli tributa ogni volta.
Un boss in salotto, film di Canale 5 diretto da Luca Miniero
Un boss in salotto sarà trasmesso da Canale 5 oggi, martedì 26 luglio, a partire dalle 21.20. Si tratta di una commedia italiana del 2014, distribuita da Warner Bros. Pictures Italia e prodotta da Cattleya in collaborazione con Warner Bros Entertainment Italy con il sostegno di BLS-Film Fund & Commission dell’Alto Adige.
La regia è di Luca Miniero. Inizia la sua carriera firmando delle importanti campagne pubblicitarie e poi dirige per la tv Ballarò. Collabora fino al 2010 con Paolo Genovese, il suo esordio arriva nel 2010 con Benvenuti al sud e l’anno successivo con Benvenuti al nord. Nel cast troviamo Rocco Papaleo, tra il 2010 e il 2011 vince tre premi per Basilicata coast to coast di cui due David di Donatello come miglior colonna sonora e miglior regista esordiente e un Nastro d’Argento come migliore regista esordiente. Fanno parte del cast Paola Cortellesi, Ale e Franz, Luca Argentero e Angela Finocchiaro.
Un boss in salotto, la trama del film
Leggiamo la trama di Un boss in salotto. Cristina è una donna meridionale che vive a Bolzano, dopo tanti sacrifici è riuscita a realizzare il suo desiderio, abbandonare il suo paese e trasferirsi in un piccolo centro del nord Italia dove vive felicemente con il marito Michele Coso grafico pubblicitario e i suoi due figli Fortuna e Vittorio.
Un giorno viene chiamata dalla polizia per recarsi in Questura, perché suo fratello, che non vede da 15 anni, deve affrontare un processo di camorra e ha chiesto di trascorrere l’attesa agli arresti domiciliari nella casa della sorella. A Cristina le cade il mondo addosso, alla fine decide di accettare, ma l’arrivo in casa sconvolgerà la sua esistenza. La famiglia rimane stupita perché la donna ha sempre dichiarato che il fratello era morto.
Ciro si accorge che i Coso non sono molto felici, difatti Michele si è indebitato con un usuraio per garantire alla moglie un tenore di vita benestante, Vittorio viene preso di mira da un gruppo di bulli e Federica non riesce a farsi accettare dall’alta società. Quando i telegiornali associano la figura del boss Ciro alla famiglia Coso, tutti cominciano a rispettarli. Michele riceve una promozione, Vittorio diventa l’eroe della scuola e Federica entra nell’élite della città. Il giorno che esce la notizia che Ciro non è altro che un camorrista di basso rango, tutto ritorna come prima, i Coso vengono disprezzati da tutti e Cristina fa pace con il fratello e comincia ad accettare il suo cognome meridionale facendosi chiamare Carmela Cimarruta.