C’è una nuova freccia nell’arco dei vaccini contro il Covid. Ci riferiamo a VLA2001, vaccino sviluppato dall’azienda farmaceutica francese Valneva, che l’Europa ha deciso già di assicurarsi. La Commissione Ue, infatti, ha stipulato un contratto per l’acquisto di 27 milioni di dosi per il 2022. Prevista anche la possibilità di adattare il vaccino alle nuove varianti, inoltre gli Stati Membri hanno la facoltà di ordinare fino a 33 milioni di dosi aggiuntive nel 2023. La novità è rappresentata anche dalla tipologia dello stesso vaccino, perché è l’unico con virus inattivato in Europa, mentre gli altri sono stati sviluppati in Cina, ma con poco successo in termini di efficacia.
Invece i risultati delle sperimentazioni di Valneva sono a dir poco incoraggianti; infatti, è considerato dalla stessa casa farmaceutica migliore di Astrazeneca e con meno effetti collaterali. Inoltre, il vaccino sarebbe efficace anche per prevenire le infezioni, aspetto rilevante vista l’importanza di fermare la circolazione virale.
“VACCINO VALNEVA EFFICACE ANCHE CONTRO VARIANTE DELTA”
Il vaccino VLA2001 di Valneva è costituito da particelle del coronavirus intere e inattivate, con una elevata densità di proteine S in combinazione due adiuvanti, allume e CpG 1018, che ha indotto in maniera costante livelli di anticorpi più alti negli esperimenti clinici rispetto alle formulazioni di solo allume. Inoltre, ha evidenziato uno spostamento della risposta immunitaria verso Th1. Ma è emerso che è anche conforme ai requisiti standard della catena del freddo, quindi può essere conservato da 2 a 8 gradi Celsius.
VLA2001 può anche essere adatto per il richiamo, in quanto è stato dimostrato che le vaccinazioni di richiamo ripetute funzionano bene con i vaccini inattivati con virus intero. Efficace anche contro la variante Delta, questo vaccino sarà sperimentato anche nei bambini. L’azienda si sta, infatti, preparando per gli studi sui bambini di 5-12 anni e per uno studio sui richiami. Ma si stanno avviando ulteriori studi clinici per sostenere la futura approvazione del vaccino Valneva in ulteriori gruppi di età, oltre agli adulti.