Un nave mercantile italiana partita da Genova sta affondando a 50 chilometri al largo delle coste egiziane.
Un nave italiana sta affondando a circa 50 chilometri al largo delle coste egiziane. Si tratta della Jolly Amaranto della Ignazio Messina, con a bordo un equipaggio composto da 22 persone, di cui 16 italiani. La marina egiziana, nei pressi del porto di Alessandria, è all’opera con le operazioni di soccorso. Le autorità egiziane avevano ricevuto una richiesta di aiuto per avaria del motore. La nave, lunga 145 metri, per un peso di 10mila tonnellate, era partita dal porto di Genova e avrebbe già perso una decina dei 38 container che aveva a bordo. C’è preoccupazione, benché l’armatore abbia negato la possibilità di rischio ambientale. La nave, infatti trasporta merci classificate come pericolose, sotto la categoria internazionale IMCO3: vernici, pitture, inchiostri, resina, pneumatici pressurizzati, alcol, pitture speciali, liquidi infiammabili, sostanze chimiche, e chimici farmaceutici.
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Stefano Messina, ad della Ignazio Messina, assicura: «Erano 39 i container in partenza da Genova. Uno è stato scaricato a Malta, gli altri avevano destinazione Alessandria d’Egitto. Nessuna delle sostanze di questi container può scatenare un disastro ambientale. Non stiamo parlando di una petroliera».