Su proposta dell’assessore alle infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo, la Giunta regionale ha approvato i progetti del prolungamento della linea 2 della metropolitana fino a Vimercate e della linea 3 fino a Paullo. Il parere della Regione verrà ora trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’approvazione dei progetti da parte del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica).
Per quanto riguarda la M2, l’approvazione è avvenuta dopo il parere favorevole che gli enti locali (la Provincia di Milano e i Comuni di Cologno Monzese, Brugherio, Carugate, Agrate Brianza, Concorezzo e Vimercate) hanno dato alla Regione in occasione di un incontro avvenuto il 24 marzo scorso negli uffici dell’assessorato.
Per la linea M3, invece, il parere favorevole degli enti locali interessati è venuto dopo un incontro che la direzione generale dell’assessorato ha convocato il 23 marzo scorso, invitando i rappresentanti delle Province di Milano e di Lodi, insieme con quelli del Parco Agricolo Sud Milano e dei Comuni di Milano, San Donato Milanese, Peschiera Borromeo, Pantigliate, Mediglia, Settala, Paullo e Zelo Buon Persico.
«Stiamo procedendo come concordato in sede di accordo di programma Tem (Tangenziale est esterna) che, lo ribadisco, comprende anche il potenziamento della mobilità su ferro e del trasporto pubblico locale dell’Est Milanese e del Nord lodigiano», spiega l’assessore Cattaneo. «La M2 e la M3 sono infrastrutture fondamentali che miglioreranno ulteriormente la mobilità in quelle zone della Lombardia che saranno servite anche dalla Tem. Il Ministero delle Infrastrutture si è impegnato a fare in modo che il Cipe si possa pronunciare entro maggio. Se questo impegno verrà rispettato, entro il 2009 avremo i progetti definitivi e nel mese di febbraio del 2010 si potrà tornare al Cipe per l’approvazione definitiva, così da assicurare l’avvio dei lavori per ottobre 2010 e la conclusione per il settembre 2014. Questa – ha concluso Cattaneo – è la migliore risposta a chi dice che Regione Lombardia pensa solo alle autostrade».