Una bambina di 5 anni, Rebecca Gerasolo, di Bardonecchia (Torino), è morta soffocata dal fumo insieme alla nonna Antonella Geracitano, 50 anni, nell’incendio divampato stamani poco prima delle 4 in una palazzina a Lerici (La Spezia). Il compagno di Antonella Geracitano Michele Cuscuna, 55 anni, per sfuggire alle fiamme si è gettato dalla finestra del terzo piano ed è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale della Spezia.
A scatenare l’incendio è stato un pregiudicato di 43 anni che, per fare un dispetto alla fidanzata
Con la quale convive, ha prima dato fuoco al materasso del letto della donna, che non era in casa, e poi ha aperto il gas.
A telefonare alla Polizia e ai Vigili del Fuoco è stato proprio Acerbi, che dopo aver appiccato le fiamme si è rifugiato in un appartamento a Tellaro, una località poco distante da Lerici. Al poliziotto del 113 ha detto: «Aiutatemi, ho combinato un guaio».
Questa la ricostruzione di quanto avvenuto: Acerbi, che ha precedenti per droga e non ha una fissa
Dimora, spesso si recava a casa della sua compagna che vive nella palazzina dove è scoppiato l’incendio. Ieri notte, così hanno raccontato alcuni testimoni alla Polizia, Acerbi e la sua compagna hanno litigato sul molo di Lerici. La donna se ne è andata, mentre Acerbi è rientrato nell’appartamento della donna, ha dato fuoco al materasso, poi ha aperto il gas della bombola in cucina che ha funzionato come lanciafiamme appiccando il fuoco al piccolo appartamento.
Subito si sono levate le fiamme e un denso fumo che è arrivato al piano superiore. Con tutta probabilità Antonella ha preso la bambina e si è chiusa in bagno per cercare di sfuggire al fumo mentre Michele Cuscuna ha tentato di salvarsi gettandosi dalla finestra. Sono stati alcuni vicini, degli immigrati pachistani, a vedere Cuscuna seduto sul davanzale della finestra: hanno tentato, con una rete di protezione presa di un cantiere edile, di attutire la caduta ma Cuscuna ha fatto un volo di oltre 8 metri e si è sfracellato al suolo.