– La Chiesa cattolica celebra oggi i Santissimi Innocenti Martiri. Si tratta di tutti quei bambini, sotto i due anni, uccisi nel massacro noto anche come La strage degli innocenti. Venne ordinata, secondo la tradizione, da Erode, re di Giudea. Questi fu informato dai Magi dell’arrivo del Messia, che gli chiesero dove avrebbero potuto trovare il re dei Giudei.
Erode chiese, allora, agli scribi e ai sommi sacerdoti dove sarebbe dovuto nascere e, una volta conosciuto il nome del luogo, convocò i Magi per riferirgli che lo avrebbero trovato a Betlemme. Temendo che il nuovo re lo avrebbe spodestato, tramò come disfarsene: domandò ai Magi di tornare da lui, una volta recatisi a Betlemme, per raccontargli del Messia, in modo tale che potesse andare ad adorarlo pure lui.
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Ma i Magi avvertiti in sogno da un angelo, capirono che non dovevano tornare da Erode. Il re di Giudea, sentendosi raggirato, ordinò l’assassinio di tutti i maschi di Betlemme che avevano meno di due anni. Giuseppe, avvertito anch’egli in sonno da un angelo, fuggì portando Gesù e Maria in Egitto. Dopo la morte di Erode, fecero ritorno in Galilea, stabilendosi a Nazaret.
La strage degli Innocenti è raccontata unicamente nel Vangelo di Matteo. La celebrazione ha origini antichissime, e se ne hanno tracce già nel nel calendario cartaginese del IV secolo e cent’anni dopo, a Roma, nel Sacramentario Leoniano.