Concesso l’affidamento dei figli a una madre in relazione con un’altra donna – La relazione omosessuale di una madre, se non comporta pregiudizio per la prole, non è di ostacolo all’affidamento condiviso dei figli in caso di separazione. A stabilirlo è il tribunale di Nicosia, in provincia di Enna, che ha respinto il ricorso di un uomo che chiedeva l’affidamento esclusivo. L’uomo infatti ha addotto come motivazione per ottenere l’affido esclusivo il fatto che la donna avesse una relazione con un’altra.
Ma il tribunale non ha visto in questa circostanza una ragione sufficiente per togliere i figli alla madre: secondo il tribunale che ha emesso la sentenza, infatti, per quanto possa essere “umanamente comprensibile” il disagio dell’uomo, non ci sono motivi per accoglierne la richiesta.
Nella causa di separazione – secondo il Giornale di Sicilia – il giudice ha accolto le tesi difensive dell’avvocato Salvatore Timpanaro, legale di una giovane madre che vive in un paesino dell’Ennese.
Sempre in base a quanto stabilito dal tribunale, l’atteggiamento dell’uomo non può essere considerato discriminatorio nei confronti della ex moglie. "E’ umanamente comprensibile – scrive il giudice -, soltanto in questa prima fase, per il disagio conseguente al fallimento dell’unione matrimoniale e tenuto conto del contesto sociale di un piccolo centro".