A Torino sono in arrivo dei rincari per i biglietti dei mezzi di trasporto e per le soste nelle zone a traffico limitato. Gli aumenti sono stati deliberati dal Consiglio comunale e prevedono che dal 1° febbraio il biglietto per tram e autobus costi 1,50 euro (1,70 per la tratta urbana più suburbana). Le nuove tariffe saranno applicate sui mezzi di trasporto del Gtt (Gruppo torinese trasporti) e la validità del biglietto passerà a 90 minuti (contro gli attuali 70). Aumentano anche i costi del carnet: quello da cinque biglietti passa a 6,50 euro, mentre quello da quindici arriva a 17,50 euro. Crescono anche i costi degli abbonamenti: quella annuale costerà 310 euro, mentre quello settimanale passa a 12 euro. Restano invariati gli abbonamenti per disabili, disoccupati e studenti (per questi ultimi, però, solo per l’intera rete, mentre aumenta per la sola rete urbana a 21 euro). Sono previste anche agevolazioni per gli over 65 anni, in caso abbiano reddito al di sotto di 36.151,98 euro. Per i bambini fino a 11 anni è stata invece introdotta la gratuità del trasporto.
Tariffe aumentate anche per chi viaggia in auto: sempre dal 1° febbraio 2012, il costo di un’ora di parcheggio sulle strisce blu dov’è a 65 centesimi raddoppierà a 1,30 euro, mentre dove attualmente è a 1,30 euro salirà a 1,50 euro. Nelle zone a traffico limitato si salirà fino a 2,50 euro. Anche l’abbonamento per residenti subirà un ritocco all’insù, passando da 40 a 45 euro.
Per quanto riguarda gli autosilo gestiti dal Comune, le tariffe saranno in piazza San Carlo di 2,50 euro l’ora, mentre in Valdo Fusi, Re Umberto, S. Stefano, Albarello-Cittadella di 1,50 euro l’ora. Restano invariati i prezzi degli altri parcheggi in struttura.
Per quel che riguarda il prezzo del biglietto dei trasporti, Torino raggiunge quindi Milano, che ha visto levitare il costo da 1 euro a 1,50 subito dopo l’estate. Ma aumenti del 20% del biglietto li ha dovuti subire anche chi abita a Bologna, Brescia, Parma, Cagliari e Venezia (dove l’aumento è stato però “solo” del 18%).
Un aumento è poi in arrivo anche a Roma dove probabilmente da giugno il biglietto salirà da 1 euro a 1,50 euro, con l’abbonamento mensile che dovrebbe aumentare da 30 a 35 euro. E non è da escludere che durante il 2012 l’elenco delle città si debba ampliare.