La tragedia dell’Isola del Giglio, il naufragio del Costa Concordia raccontato da una dei protagonisti. La fantomatica ragazza moldava vista sulla plancia dell’imbarcazione nei momenti drammatici dell’incidente. Domnica Cemortan aveva già rilasciato ambigue dichiarazioni nei giorni successivi al naufragio, adesso rilascia la sua prima intervista esclusiva al giornale inglese Daily Mail. Una intervista che sta già facendo il giro dei media nazionali con titoloni dal tono alquanto inquietante che meglio sarebbe usare per una puntata della soap opera Love Boat: ho baciato Schettino e saremmo andati a letto insieme se non ci fosse stato l’incidente, è uno di questi. La moldava stessa aveva negato inizialmente qualunque love story con il comandante Schettino nonostante i gossip avvalorati dalle fotografie dei due intenti in una romantica cenetta la sera dell’incidente e poi la sua presenza, del tutto fuori legge, sulla plancia avvalorata da testimoni e da lei stessa che aveva raccontato che non voleva essere lì ,quasi obbligata a starci. Per altro, alcuni suoi indumenti intimi vennero ritrovati all’interno della cabina di Schettino. Nell’intervista al giornale inglese, Domnica rivela che i due erano stati insieme nella cabina di Schettino, che si erano scambiati un bacio e dice chiaramente che avevano appuntamento nuovamente nella sua cabina per passare insieme la notte se non ci fosse stato il naufragio. La ragazza aveva in realtà lavorato per la compagnia marittima Costa in passato, facendo la traduttrice per passeggeri russi e in tal modo aveva fatto amicizia con Schettino. Il suo contratto era però terminato ed era tornata sul Concordia come semplice passeggero. Spiega che sebbene fosse attratta dal comandante (“Ero molto attratta da lui, un uomo elegante e affascinante” ha detto), non ne era innamorata e in realtà tra di loro una vera relazione non era mai cominciata. Aveva anche capito, dice, che Schettino era estremamente attratto da lei. Con lei, quando era membro dello staff, era stato sempre rispettoso, ma quando si era presentata come semplice passeggera le cose erano cambiate da parte sua. I due, dice, si baciarono e la ragazza dice chiaramente che se non ci fosse stato l’incidente avrebbero passato la notte insieme. Il fatto che il suo bagaglio era nella cabina di Schettino era dovuto solo al fatto che stava ancora aspettando le venisse assegnata una sua cabina personale.
Domnica spiega che questo era successo solo perché non aveva avuto una cabina per via del fatto che viaggiava con il 50% di sconto grazie al fatto che aveva lavorato per la compagnia. Aggiunge che Schettino non sapeva che lei sarebbe salita a bordo. Secondo la sua testimonianza, dopo l’incidente, le operazioni di salvataggio vennero condotte con ordine e senza apparenti problemi.