Un sabato sera culminato in tragedia, quello che si è consumato ieri a Sarzana, in provincia della Spezia, dove un uomo ha picchiato la moglie per poi uscire di casa e togliersi la vita. A riportare l’ennesima tragedia è il quotidiano La Nazione nella sua edizione online: la vittima è un uomo di 40 anni, originario del Nord Italia e che da tempo soffriva di depressione. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, intorno alle 21:30 della serata di sabato sarebbe esplosa una violenta lite tra i due coniugi, culminata nell’aggressione da parte dell’uomo nei confronti della compagna 30enne. Il diverbio sarebbe scaturito all’interno della loro abitazione; il 40enne sarebbe quindi uscito di casa dirigendosi in viale XXV Aprile, dove si sarebbe ucciso. L’uomo avrebbe scelto il piazzale di un supermercato per togliersi la vita: qui, si sarebbe impiccato utilizzando una corda appesa al palo di un’insegna pubblicitaria.



Il ritrovamento del corpo del 40enne, ormai privo di vita, sarebbe avvenuto dopo due ore dalla lite violenta con la moglie, intorno alle 23:30, da parte di una guardia di un istituto di vigilanza privata. Immediatamente sarebbe stato dato l’allarme ai militari del 112, giunti sul posto. I militari non escludono che il suicidio del 40enne possa essere legato al diverbio avvenuto ore prima con la moglie e durante il quale l’uomo avrebbe sferrato un pugno nei suoi confronti. La 30enne, di contro, sarebbe stata condotta al pronto soccorso e ricoverata con prognosi di 25 giorni in seguito alla frattura al naso provocata dal pestaggio da parte del marito suicida.

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