Aggredito prima verbalmente e poi anche fisicamente solo perché vegano. Sarebbe questa la motivazione assurda per la quale cinque ragazzi milanesi avrebbero preso di mira un avventore 32enne mentre mangiava con il fratello seduti a un tavolo all’esterno di un ristorante specializzato in cucina vegana. Quattro di loro erano stati arrestati, mentre un quindi era sfuggito all’arresto dandosi alla fuga e sarebbe ricercato. Come spiega Fanpage nell’edizione milanese, tre ragazzi, tutti appartenenti alla Milano “bene” sono tornati in libertà come deciso dal gip Livio Cristofano, per il quale non avrebbero commesso materialmente l’aggressione al 32enne. I responsabili del pestaggio vero e proprio sarebbero un 18enne attualmente ai domiciliari ed un quinto giovane che attualmente non è ancora stato identificato e sul quale sono in corso le indagini. Il giudice ha comunque convalidato gli arresti per lesioni e rapina aggravata in quanto durante l’aggressione il gruppo si sarebbe impossessato del portafogli e del cellulare della vittima, poi recuperati dagli agenti dopo aver bloccato i responsabili. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
ARRESTATI 4 RAGAZZI “BENE”
Hanno preso di mira un uomo di 32 anni seduto con il fratello in un tavolo all’aperto di un locale in viale Monte Nero a Milano e lo hanno riempito di insulti solo perché mangiava vegano. È questo il motivo dell’assurdo “blitz” compiuto da quattro studenti benestanti e residenti in pieno centro a Milano, i quali si sono resi autori di una aggressione gratuita culminata nel loro arresto. L’episodio è accaduto intorno alle 22.15 di mercoledì e, stando a quanto riporta Il Corriere, i quattro giovani avrebbero aggredito verbalmente l’avventore del ristorante vegano con frasi cariche di insulti e odio: “Vegani di m…”, “fate schifo”, “che c… state mangiando?” sono solo alcune delle offese rivolte al 32enne ed al fratello. In breve tempo i carabinieri hanno provveduto ad identificare gli autori dell’aggressione che sono stati così arrestati per rapina aggravata e lesioni. Si tratta di due 18enni, di cui uno con precedenti per danneggiamento e imbrattamento, un giovane di 19 anni ed uno di 20, quest’ultimo con precedenti per droga e tentata estorsione. Al gruppo aveva preso parte anche un quinto giovane che è però riuscito a scappare all’arresto. Oltre all’aggressione verbale solo perché vegani, ne sarebbe poi seguita una fisica molto violenta.
L’AGGRESSIONE E L’ARRESTO
L’uomo 32enne insieme al fratello erano tranquillamente seduti al tavolo di un locale all’aperto quando sarebbero stati presi di mira dal gruppo di giovani, con offese ed insulti. A quel punto l’uomo si sarebbe alzato per raggiungere il gruppo ma appena svoltato l’angolo sarebbe stato colpito con pugni e calci. Uno dei ragazzi, stando al racconto della vittima, impugnava una bottiglia di vetro. A fermare il pestaggio è stato l’intervento del fratello del 32enne. Così i due fratelli sono tornati al locale per chiedere aiuto e chiamare le forze dell’ordine ma il gruppo non si è arreso continuando ad affrontarli con minacce fisiche e verbali. Nel corso della lite, al 32enne è stato strappato di dosso anche il giubbotto con il cellulare ed il portafogli. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, però, i giovani aggressori erano già fuggiti ma grazie alle descrizioni fornite sono stati prontamente individuati ed arrestati. Ora manca all’appello ancora il quinto complice. Alla base dell’assurdo gesto un’aggressione gratuita dettata dall’intolleranza nei confronti dei vegani. La vittima, medicata sul posto, si recherà in ospedale per un referto dettagliato.