A “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele, è stata data notizia che è in corso nella mattinata di oggi, lunedì 8 novembre 2021, l’udienza che vede come imputato Matteo Valdambrini, il cosiddetto “Diavolo di Prato” finito a processo con l’accusa di essere a capo di una setta. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sulla base di tredici denunce nei suoi confronti, il giovane si faceva chiamare “Omen il diavolo” e negli incontri con i “suoi” ragazzi abbassava la sua voce fino a renderla roca per intimorire i più piccoli.
Come ha spiegato Edoardo Lucarelli, inviato del programma, “le accuse sono molto gravi. L’accusa ha chiesto sei anni per riduzione in schiavitù e violenza sessuale. I fatti risalgono all’aprile del 2019, ma le denunce sono arrivate soltanto dopo diversi mesi”.
MATTEO VALDAMBRINI, IL DIAVOLO DI PRATO: PER LA DIFESA ERA “SOLO UN GIOCO”
Nel prosieguo del riepilogo di questa vicenda che ha sconvolto l’intera Toscana, l’inviato di “Storie Italiane”, Edoardo Lucarelli ha aggiunto che Valdambrini, studente di un ateneo fiorentino, “sarebbe riuscito a manipolare e gestire la volontà, anche attraverso tecniche raffinate e romantiche, di una serie di ragazzi, circa quindici (tra cui anche alcuni minorenni), con i quali si incontrava in ville abbandonate, che avevano la capacità di suggestionare tutti loro, per coinvolgerli emotivamente e facendo credere loro di poter dare loro un ruolo particolare e fondamentale.
La Procura parla di un abuso sessuale di gruppo, mentre la difesa sostiene che si trattasse solamente di un gioco, di una recita, mentre i rapporti sessuali sarebbero tutti avvenuti in maniera consenziente”.